Oggi esistono svariati sistemi per ridurre i consumi di combustibile fossile e circolare ugualmente con le nostre belle auto. Alcuni esempi sono: auto a etanolo, auto ad aria compressa e auto elettriche. Il primo tipo di combustibile (etanolo) è molto meno inquinante del petrolio (75% circa) ha però come problema il fatto di essere estratto da vegetali coinvolti nella catena alimentare umana. Vedi articolo di questo blog sui biocarburanti!
Molto interessanti i progetti legati all’aria compressa e ai motori elettrici. Per quanto riguarda il primo, come vedrete nel filmato, hanno sviluppato un motore ad aria compressa valido per l’autotrazione eliminando quelli che erano i difetti storici di questo tipo di motore (rumorosità, vibrazioni, affidabilità). Problema di questo progetto è che se ne è parlato un pò, erano state prenotati anche degli esemplari, ma poi tutto è misteriosamente svanito nel nulla (colpa dei petrolieri?)
L’auto con motore elettrico ha come vantaggio prestazioni simili se non superiori al motore a scoppio e una longevità maggiore. Un prototipo di motore elettrico ad induzione ha un ciclo di vita di 100.000 ore che corrispondono a 3.000.000 Km, oltre i quali sarà sufficiente sostituire i cuscinetti ed altre piccole parti (con una spesa di poche centinaia di euro), per tornare a percorrere altrettanti Km. Il difetto di questo sistema è il costo elevato per la realizzazione del propulsore e delle batterie, nonchè la durata della ricarica delle batterie (alcune ore, ma che con l’evoluzione della tecnica sicuramente diminuirà). A fronte di queste spese iniziali, risparmiamo però sull’assicurazione (50% in meno), siamo esentati dal bollo, non siamo costretti alle spese di cambio olio e filtri…e soprattutto Benzina! Per ulteriori informazioni ecco qui il link all’associazione euro zev.
Le soluzioni al caro petrolio e al riscaldamento globale come vedete ci sono ma nessuno o pochi ne parlano, sui tg è sempre meglio parlare del ginocchio infortunato di Ronaldo o del cruento giallo del momento…e intanto noi continuiamo a respirare polveri e polveri e ai nostri bambini viene l’asma…ecc. ecc. Speriamo che almeno internet sia il giusto mezzo di informazione che permetta lo sviluppo del mercato di questa tipologia di prodotti!
C’é qualcuno che vuole impedire al mondo di avere energia pulita e….meno accise da pagare…..